Gazprom: il gigante del gas

Gazprom è la più grande compagnia di gas naturale al mondo, controlla un quarto delle riserve di gas naturale conosciute a livello mondiale e rappresenta l’8% del prodotto interno lordo della Russia. Il colosso energetico e le sue numerose filiali sono attive in tutti i settori dell’industria del gas e derivati: esplorazione geologica, produzione, trasporto, stoccaggio, lavorazione e commercializzazione di gas e altri idrocarburi. Opera inoltre nella produzione di petrolio, condensato di gas nella raffinazione e generazione di energia elettrica e termica. Il segmento di distribuzione comprende la distribuzione di gas all’interno della Federazione Russa e all’estero. Gazprom è stata privatizzata nel 1993, anche se lo Stato detiene ancora una partecipazione del 38% nella società e controlla la maggioranza dei seggi nel consiglio di amministrazione. Non solo Gazprom ha un’enorme importanza per l’economia della Federazione Russa, ma la dipendenza estera dal gas russo, soprattutto nei Paesi dell’ex Unione Sovietica, permette alla Gazprom di essere utilizzata all’esterno come strumento diplomatico.

Come la maggior parte delle aziende in Russia, Gazprom sta cercando di superare l’instabilità economica del Paese, l’insolvenza di molti dei suoi clienti e la pressione per fare affari secondo gli standard occidentali. L’azienda controlla 149.000 chilometri di gasdotti, 22 impianti di stoccaggio sotterraneo, sei impianti di lavorazione del gas, 69 campi di produzione di gas-condensati e 253 stazioni di compressione. Le partecipazioni di Gazprom comprendono anche beni non legati all’industria del gas, dalle fabbriche di calzature alle partecipazioni in aziende del settore dei media, alcune delle quali la società ha ricevuto in cambio di denaro contante per saldare i debiti.

Asset

A Gazprom logo sits illuminated at night above an OAO Gazprom Neft gas station in Belgrade, Serbia. Photographer: Oliver Bunic/Bloomberg

Gazprom possiede le più grandi riserve di gas naturale del mondo ed in qualità di leader mondiale nella produzione di gas, Gazprom rappresenta il 12% della produzione mondiale di gas e il 68% della produzione nazionale di gas. Attualmente, la Società sta realizzando attivamente progetti di sviluppo del gas su larga scala nella penisola di Yamal, nella piattaforma artica, nella Siberia orientale e nell’Estremo Oriente russo, nonché una serie di progetti di esplorazione e produzione di idrocarburi all’estero.

La quota della società nelle riserve di gas equivalgono al:

  1. 16% di quelle mondiali
  2. 71% di quelle russe

Map of global exports – Gazprom

pipelines and projects

Turkish Stream

Inaugurato all’inizio del 2020, è un gasdotto per l’esportazione che si estende dalla Russia alla Turchia attraverso il Mar Nero che comprende due filoni, ciascuno dei quali ha una capacità di 15,75 miliardi di metri cubi. Il primo filone è adibito alla fornitura del gas russo ai consumatori turchi, mentre il secondo rifornirà i paesi dell’Europa meridionale e sud-orientale. http://turkstream.info/

Stando alle parole dei due presidenti lasciate ai microfoni di RT, la fornitura di gas russo attraverso Turk Stream sarà senza dubbio di grande importanza non solo per l’economia della Turchia e della regione del Mar Nero, ma avrà anche un impatto positivo sullo sviluppo di molti Paesi del Sud Europa, e contribuirà a migliorare la sicurezza energetica dell’Europa in generale. ” https://www.rt.com/business/477097-russia-turkey-turkstream-launch/

Turk Stream – https://xabarlar.ru/
Turkish Stream – Gazprom

La Russia rimane il principale fornitore di gas per la Turchia e i due paesi congiuntamente realizzeranno nuovi progetti energetici, uno dei quali è già in corso: la centrale nucleare di Akkuyu (NPP) che sarà operativa nel corso del 2020. ( ulteriori approfondimenti sono disponibili al seguente link: http://www.akkunpp.com/index.php?lang=en )

Akkuyu nuclear power plant project

Nord Stream 2

Gasdotto per l’esportazione di gas dalla Russia all’Europa attraverso il Mar Baltico, ormai definibile alle battute finali ed è stato realizzato attraverso una joint venture tra Gazprom e cinque aziende europee. L’obiettivo è quello di fornire 55 miliardi di metri cubi di gas naturale russo all’Unione Europea ogni anno attraverso il Mar Baltico e la Germania. Una volta completato, Nord Stream 2 fornirà all’Europa fino a 55 miliardi di metri cubi (bcm) di gas naturale all’anno, oltre ai 55 bcm già pompati attraverso Nord Stream 1 ogni anno dal 2011. Il suo completamento trasformerà la Germania in un hub regionale del gas; Questa opera risulta particolarmente importante soprattutto per ottica futura, dato che le stime future indicano che l’Europa si troverà sempre più con una riduzione della produzione interna di gas e una crescente domanda di gas importato. https://www.nord-stream2.com/

Nord Stream 2 – Gazprom

Nord Stream 2 Pipeline – RT

Power of Siberia

L’ultima opera deciderà le sorti economiche del domani; la Power of Siberia: nasce da un accordo siglato nel maggio del 2014 tra Gazprom e China National Petroleum Corporation (CNPC) un’accordo di vendita e acquisto di gas da fornire attraverso la rotta orientale. L’accordo, della durata di 30 anni, prevede forniture di gas russo alla Cina per un ammontare di 38 miliardi di metri cubi all’anno. Concluso agli albori della crisi ucraina e dell’annessione russa della Crimea nel maggio del 2014 tra i due colossi prevede una fornitura trentennale di gas dal valore di 400 miliardi di dollari. Inaugurato alla fine del 2019 è definito una pietra miliare per la cooperazione energetica; Il gasdotto infatti garantisce attualmente cinque miliardi di metri cubi di gas naturale al gigante cinese, ma una volta a pieno regime, entro il 2025, la quota di gas esportato dalla Russia salirà a 38. https://www.gazprom.com/projects/power-of-siberia/

Power of Siberia – Atlantic Sentinel

Gazprom per mitigare il potenziale impatto ambientale, ha progettato e realizzato il gasdotto facendolo passare principalmente attraverso boschi radi e ‘siti di fuoco’ esistenti (aree con alberi bruciati).
La costruzione ha richiesto cinque anni e ha coinvolto quasi 10.000 persone con la posa di 130.000 sezioni di tubi di diversi diametri, con un peso complessivo di oltre 1,8 milioni di tonnellate. Mentre non c’è una cifra ufficiale definitiva sui costi totali, uno dei funzionari di Gazprom la colloca intorno ai 1,1 trilioni di rubli (17,2 miliardi di dollari). https://www.rbth.com/business/331382-power-of-siberia

Power of Siberia – Gazprom

Yamal Project

Il progetto Yamal, detto anche Megaprogetto Yamal, è un piano a lungo termine per sfruttare e portare sui mercati le vaste riserve di gas naturale della penisola di Yamal, in Russia. Il sistema di gasdotti Bovanenkovo – Ukhta è destinato al trasporto del gas dal campo di Bovanenkovskoye, il più grande della penisola di Yamal, al sistema unificato di approvvigionamento del gas della Russia. La saldatura del primo giunto a Bovanenkovo – Ukhta gas trunkline system e la perforazione del primo pozzo di produzione nel campo di Bovanenkovskoye hanno inaugurato il megaprogetto per lo sviluppo delle abbondanti riserve di idrocarburi della penisola di Yamal. Si tratta del più grande progetto energetico della storia contemporanea della Russia.

Gas production facility No. 2 at Bovanenkovskoye field

Le riserve di Yamal per il paese sono difficili da sovrastimare, lo sviluppo socio-economico della Russia e il crescente benessere dei suoi cittadini sono impossibili da realizzare senza il relativo sostegno energetico; Inoltre il megaprogetto Yamal darà un forte impulso allo sviluppo della scienza nazionale e all’aggiornamento dell’industria russa”, secondo Viktor Zubkov. (Presidente di Gazprom)

Gas production facility No. 2 at Bovanenkovskoye field

La penisola di Yamal è una delle province più significative del Paese per quanto riguarda la produzione di gas. Entro il 2030 prevedono di produrre fino a 360 bcmpa di gas dalla Yamal, che è commisurato alle attuali forniture di gas di Gazprom ai consumatori domestici e raddoppiare il volume delle esportazioni di gas. Al fine di garantire il trasporto del gas di Yamal fino al 2030, verrà creato un sistema di trasporto di gas di nuova generazione, unico nel suo genere, che diventerà successivamente l’elemento chiave del sistema unificato di fornitura di gas della Russia.

Yamal Project – biotech.einnews.com
Yamal “Megaproject ” Gazprom
Yamal “Mega Project” – biotech.einnews.com

La società sta attivamente sviluppando dei progetti su larga scala nella piattaforma artica, nella Siberia orientale e nell’Estremo Oriente russo, nonché una serie di progetti di esplorazione e produzione di idrocarburi all’estero. https://www.gazprom.com/projects/

Renewable Energy

Gazprom a giugno del 2019 ha deciso di intraprendere e mettere in atto dei progetti davvero ambiziosi per allinearsi ai trend di mercato, differenziando così il portafoglio di business e decidendo allo stesso tempo di dare un’impronta ecologica per il futuro. Gazprom Neft ha commissionato alla Hevel Group la costruzione di una centrale elettrica ad energia solare da 1 MW presso i suoi impianti di raffinazione di Omsk. Sono stati installati 2500 moduli fotovoltaici su aree non utilizzate, sul tetto e sulle facciate adiacenti. Una fonte di energia ecologica costruita direttamente all’interno del terreno dello stabilimento con lo scopo di coprire l’intero fabbisogno energetico di tutti gli edifici amministrativi della raffineria di Omsk, compreso un complesso residenziale indipendente per 2.600 dipendenti Questo sito fungerà da “pilota” per l’implementazione di tecnologie di risparmio energetico a energia rinnovabile. L’accordo che conferma questo progetto è stato firmato al Forum Economico Internazionale di San Pietroburgo del 2019 da Anatoly Cherner, Deputy CEO per la Logistica, la Raffinazione e le Vendite, Gazprom Neft, e Igor Shakhray, CEO, Hevel Group.

Gazprom Neft’s Omsk Refinery has completed construction of the region’s first 1 MW solar-power plant (October 2019)

Conclusioni

Ho scelto di entrare con una prima tranche prima dell’arrivo dell’inverno per poter mediare ancora il prezzo e poter avvantaggiarmi nel caso ci fosse un bel ritracciamento durante l’estate. Questa società diventerà il perno centrale del mio portafoglio, dato che credo molto in questa società che si risulta eccellente sotto ogni aspetto (dai piani strategici fino ai bilanci) e anche nel futuro dell Russia. Sicuramente metterò altre società russe di qualità in portafoglio (ne ho già avvistate diverse e le sto studiando) Per le analisi sulla società e dei progetti mi sono avvalso del sostanzioso supporto del Browser e motore di ricerca Yandex , con cui mi sono trovato molto bene a tal punto di adottarlo con browser primario. https://yandex.com/

Disclaimer: Non sono un consulente finanziario e questi non sono consigli da prendere assolutamente alla lettera, ma la voglia di condividere questo progetto a scopo educativo e didattico. Specifico che queste sono le mie personali considerazioni e analisi. Anche se ho il piacere di condividerle con tutti, non siete assolutamente tenuti a copiarmi e anzi vi invito a ” fare i compiti a casa” e trarre le vostre dovute valutazioni e considerazioni.

Fonti: